BUSCOPAN 10 MG
BUSCOPAN 40 COMPRESSE RIVESTITE 10MG
Buscopan 10 mg Compresse si usa nel trattamento sintomatico delle manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genitourinario.
Principi attivi
Una compressa rivestita contiene: N-butilbromuro di joscina 10 mg. Eccipienti: saccarosio.
Posologia/Come usare
I seguenti dosaggi sono consigliati per adulti e ragazzi di età superiore ai 14 anni.
1-2 compresse rivestite 3 volte al giorno.
Modo di somministrazione
Le compresse devono essere assunte intere con una adeguata quantità di acqua. Buscopan non deve essere assunto giornalmente su base regolare o per periodi prolungati senza ricercare la causa del dolore addominale.
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Eccipienti
Nucleo: calcio idrogenofosfato, amido di mais, amido solubile, silice colloidale anidra, acido tartarico, acido stearico. Rivestimento: povidone, saccarosio, talco, gomma arabica, titanio diossido (E171), macrogol 6000, cera carnauba, cera bianca.
Effetti collaterali ~'{H=2^J| 2L<FD^*
Molti degli effetti indesiderati elencati possono essere attribuiti alle proprietà anticolinergiche del Buscopan. Gli effetti secondari anticolinergici di Buscopan sono generalmente di lieve entità ed autolimitanti.
- Disturbi del sistema immunitario:
- Frequenza non comune: reazioni cutanee, orticaria, prurito.
- Frequenza non nota*: shock anafilattico, reazioni anafilattiche, dispnea, rash cutaneo, eritema ed altre manifestazioni di ipersensibilità.
*Queste reazioni avverse sono state osservate nell’esperienza post-marketing. Al 95% di probabilità, la categoria di frequenza non è maggiore di non comune (3/1368), ma potrebbe essere più bassa. Una stima precisa della frequenza non è possibile dal momento che queste reazioni avverse non si sono verificate in 1368 pazienti in sperimentazione clinica.
- Patologie cardiache:
- Frequenza non comune: tachicardia.
- Patologie gastrointestinali:
- Frequenza non comune: secchezza delle fauci. È stata osservata anche stipsi.
- Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
- Frequenza non comune: alterazioni della sudorazione.
- Patologie renali e urinarie:
- Frequenza rara: ritenzione urinaria.
Sono stati osservati anche i seguenti effetti indesiderati:
- Patologie dell’occhio: midriasi, turbe dell’accomodazione, aumento del tono oculare.
- Patologie del sistema nervoso: sonnolenza. Dosi elevate possono determinare segni di stimolazione centrale e più gravi segni d’interferenza con il sistema nervoso, lo stato di coscienza e la funzione cardiorespiratoria.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Interazioni
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Glaucoma ad angolo acuto.
- Ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria.
- Stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico.
- Stenosi meccanica del tratto gastroenterico.
- Ileo paralitico o ostruttivo.
- Megacolon.
- Colite ulcerosa.
- Esofagite da reflusso.
- Atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati.
- Miastenia grave.
- Bambini di età inferiore ai 6 anni.
- In caso di rare condizioni ereditarie di incompatibilità con uno degli eccipienti l'uso del medicinale è controindicato.
Sovradosaggio
Sintomi
In caso di sovradosaggio si potrebbero manifestare effetti anticolinergici (come ritenzione urinaria, bocca secca, arrossamento della cute, tachicardia, inibizione della motilità gastrointestinale e disturbi visivi transitori).
Terapia
Se necessario somministrare farmaci parasimpaticomimetici. In caso di glaucoma è necessario rivolgersi urgentemente ad uno specialista in oftalmologia. Complicazioni cardiovascolari devono essere trattate in accordo agli abituali principi terapeutici. In caso di paralisi respiratoria: valutare l’opportunità di ricorrere ad intubazione, respirazione artificiale. In caso di ipotensione ortostatica, è sufficiente che il paziente si distenda. Per la ritenzione urinaria può essere necessaria la cateterizzazione. Inoltre, se necessario, devono essere intraprese appropriate terapie di supporto.
Uso in gravidanza e allattamento
Sono disponibili dati limitati relativi all’uso di N-butilbromuro di joscina in donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva. Non esistono informazioni sufficienti sull’escrezione di Buscopan e dei suoi metaboliti nel latte umano. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Buscopan durante la gravidanza e l’allattamento. Non sono stati condotti studi sugli effetti sulla fertilità umana.
Come conservare
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Effetti su guida e uso macchinari
Forma farmaceutica
10 MG COMPRESSE RIVESTITE 40 COMPRESSE RIVESTITE